Les Enfants du Champagne il 22.02.2018 si sono ritrovati a Milano per fare una orizzontale di Champagne, annata 2002, presso il Ristorante di Enrico Bartolini al museo MUDEC. Si tratta di un museo con polo espositivo, inaugurato nel 2014, è dedicato alle culture del mondo ed è un punto di riferimento per la ricerca e la divulgazione. Al piano terreno dell’edificio c’è un bistrot sempre con la cucina di Enrico Bartolini mentre all’ultimo piano c’è il suo ristorante stellato (due stelle Michelin). Ho conosciuto Enrico Bartolini alcuni anni fa a Rocca d’Orcia, presso il Ristorante Perillà, di proprietà di Pasquale Forte. In quell’occasione ebbi il piacere di conoscere la sua cucina e capii che era uno chef capace ed innovativo. Subito dopo pochissimo tempo il Ristorante Perillà, ottenne una stella Michelin.
Dopo quell’incontro l’ho perso di vista, quindi quando è stato proposto di andare al Mudec, per fare questa importante degustazione, dissi subito di si. Tutte le volte che Les Enfants du Champagne decidono di fare una degustazione ognuno suggerisce un ristorante di altissimo livello. Quando parliamo di questi eventi, per fortuna, siamo, come dei bambini in un negozio di giocattoli, ci emozioniamo nel pensare a dove andare, cosa degustare e scegliere il giusto menù tra quelli che ci vengono proposti.
Finalmente dopo due mesi da quando abbiamo lanciato l’idea di fare questa degustazione arriviamo a Milano, al Ristorante Mudec.
Purtroppo Enrico Bartolini, a causa di un precedente impegno di lavoro non è stato presente. Avevamo 3 camerieri ed un sommelier che ci hanno coccolati tutta la sera.
Il locale è moderno con particolari quadri appesi ai muri.
Ci è stata riservata una saletta. Scelta non facile è stata quella di stabilire la sequenza dei 16 Champagnes che ci sarebbero stati serviti.
Inizialmente abbiamo gustato degli stuzzichini di benvenuto ai quali abbiamo abbinato Pierre Paillard 2002, in formato Magnum.
Con il “gambero fritto e salsa di tamarindo affumicato” abbiamo apprezzato il Gaston Chiquet, il Billecart Salmon Cuvée Nicolas Francois e la Cuvée René Lolou di Mumm. L’inizio è stato azzeccato come pure lo è stato il servire con la “ventresca di tonno e dintorni” il Salon, il Krug Clos du Mesnil ed il Taittinger Comtes de Champagne. Che libidine! Con lo “spaghetto all’anguilla affumicata” abbiamo scelto: Cristal, Dom Perignon e Dom Ruinart che si sono sposati egregiamente con il piatto.
Curioso e piacevole è stato il “risotto Arlecchino”, la cottura era perfetta come pure la scelta delle bollicine Krug, Clos de Goisses e Pol Roger, Cuvée Sir Winston Churchill. Il “pollo ruspante emiliano arrosto” è stato abbinato a degli Champagnes con lievi toni boisé: Bollinger R.D., Bollinger G.A. e Jacquesson. Scelta felicissima!.
Abbiamo ultimato la cena abbinando la “crema bruciata, mirtilli, amarene e meringa” al Comtes De Dampierre. Dolce piacevole mentre lo Champagne un po’ meno a causa della sua eccessiva spigolosità ed asprezza.
Siamo arrivati al termine di questa splendida serata, esausti ma felici di avere degustato e bevuto tutti questi importanti Champagnes di una annata storica per le bollicine francesi. Sono stato combattuto se ritenere l’annata 1996 superiore o meno alla 2002, sicuramente sono due annate di estrema importanza e qualche maison ha fatto dei grandi Champagnes in entrambe le annate.
Passiamo adesso alle note di degustazione degli Champagnes della serata.
PIERRE PAILLARD 2002
Formato Magnum
Uvaggio: Chardonnay 50% e Pinot Noir 50%
Alla visiva è giallo oro con trame grigie.
Le bollicine sono finissime ed abbastanza numerose.
Dal bicchiere si innalzano profumi dolci che ricordano la parte esterna del confetto, seguiti dalla vaniglia, pietra focaia, mela renetta matura, iodio, lievi di zabaione, mela goldensmith, resina di pino, per terminare con accenni di banana verde.
All’assaggio le bollicine sono fini ed il vino è sapido e minerale con in risalto sapori agrumati di pompelmo giallo.
Il corpo è medio, si assottiglia, anche se rimane persistente, grazie alla sua freschezza che lo rende ben equilibrato.
Nel finale è un po’ metallico.
92/100
GASTON CHIQUET 2002
Blanc de Blancs
Uvaggio: 100% Chardonnay
Colore giallo oro, le bollicine sono finissime e scarse.
Naso fatto di profumi di mela renetta vizza, confetto, amido di cotone, mandorla, per terminare con soffi di zabaione.
Bocca sapida e minerale, le bollicine sono fini e carezzevoli. Vino ben equilibrato con spalla acida che domina, completamente, la massa alcoolica. Lunga è la sua persistenza con finale dell’esterno del confetto e zabaione.
90/100
BILLECART SALMON
CUVÉE NICOLAS FRANCOIS 2002
Uvaggio: 60% Pinot Noir e 40% Chardonnay
Manto giallo oro con riflessi grigi.
Le bollicine sono finissime ed abbastanza numerose.
All’approccio olfattivo svela profumi di mela renetta, zabaione, mela granny smith, colla coccoina (latte di cocco e mandorla) pera e miele.
In bocca risaltano, in modo intenso, la sapidità e la mineralità. Il corpo è medio ed il vino è equilibrato grazie alla copiosa freschezza che domina, senza ripensamenti, la massa alcoolica.
Lunga è la sua persistenza aromatica intensa.
92/100
MUMM CUVÉE RENÉ LALOU 2002
Uvaggio: 50% Chardonnay e 50% Pinot Noir
Veste oro e le bollicine sono abbastanza numerose e fini.
Mix olfattivo fatto di profumi dolci della parte esterna del confetto e di intensa vaniglia, seguiti dallo zabaione, burro di nocciolina, iodio, salsedine, per terminare con intensi sentori di prezzemolo e della foglia verde del sedano.
Al gusto le bollicine sono fini ed il corpo è inizialmente medio per poi perdere un po’ di volume. Vino sapido e minerale con lievi note dolci ed agrumate (buccia del cedro). La freschezza domina l’alcool rendendo il vino perfettamente equilibrato.
Lunga è la sua persistenza con finale di prezzemolo e di foglia verde del sedano.
92/100
SALON 2002
Blanc de Blancs
Uvaggio: 100% Chardonnay
Robe oro lucente. Le bollicine sono fini ed abbastanza numerose.
Profumi vari di salmastro, pompelmo rosa, mandorla salata, prezzemolo e foglia verde del sedano.
Al palato ha bollicine ben presenti e fini. Il corpo è medio e delicato.
Vino sapido e minerale con il tipico sapore di pompelmo rosa.
Si asciuga lievemente la gengiva superiore. Vino ben equilibrato e con lunga persistenza gustativa.
96/100
KRUG CLOS DU MESNIL
Blanc de Blancs 2002
Uvaggio: 100% Chardonnay
Color giallo oro intenso. Bollicine abbastanza fini e poco numerose.
All’esordio olfattivo ha profumi del guscio duro della mandorla, pietra focaia, lievi di miele, zabaione, bacca di ginepro (ricorda la ceretta da scarpe nella confezione di metallo), mela goldensmith, salsedine, burro di nocciolina, per terminare con lievi soffi boisé.
Al gusto le bollicine sono fini, setose, carezzevoli ed il vino è sapido e minerale. Sapori agrumati di limone. Si rimane colpiti dalla bella e piacevole acidità che rende il vino perfettamente equilibrato. Lunghissima è la sua persistenza gustativa con finale agrumato e minerale.
E’ incredibilmente giovane!.
99/100
TAITTINGER COMTES DE
CHAMPAGNE 2002
Blanc de Blancs
Uvaggio: 100% Chardonnay
Giallo oro con riflessi verdi. Le bollicine sono finissime e numerose.
Naso immediato con straripanti note di pietra focaia, seguite da iodio, salsedine, pepe bianco, prezzemolo, intense di foglia verde di sedano, boisé, bacca di ginepro per terminare con sussurri di anice stellato.
Il palato è appagato da bollicine intense ma finissime e sapori di pietra focaia e agrumi.
Il corpo è medio ed il vino è ben equilibrato grazie alla ricca acidità.
Lunga è la sua persistenza gustativa con finale minerale.
97/100
ROEDERER CRISTAL 2002
Uvaggio: 60% Pinot Noir e 40% Chardonnay
Veste color giallo oro. Bollicine fini ed abbastanza numerose.
Nitida ricchezza aromatica fatta di profumi di gesso, agrumi, camomilla, lampone, colla coccoina (latte di cocco e mandorla), appretto (amido spray per stirare), lievi di burro fuso e per finire con accenni di caucciù.
La bocca percepisce un corpo medio e bollicine fini e piacevoli. Vino sapido e minerale con sapori agrumati e di pera.
La ricca acidità lo rende perfettamente equilibrato. Lunga persistenza gustativa con finale agrumato.
96/100
DOM PERIGNON 2002
Uvaggio: 52% Chardonnay e 48% Pinot Noir
Manto giallo oro lucente. Bollicine fini e numerose.
Piacevoli impressioni olfattive di miele, esterno del confetto, prezzemolo, foglia verde del sedano, affumicato, pietra focaia, iodio, salsedine e burro di nocciolina.
Corpo medio con bollicine lievemente esuberanti sapore sapido, minerale di burro di nocciolina e foglia verde del sedano.
Il vino è ben equilibrato con alcool e freschezza che sono in perfetta armonia. Lunga è la sua persistenza gustativa con finale di burro di nocciolina, minerale e foglia verde del sedano.
Champagne nel pieno della sua gioventù.
97/100
DOM RUINART 2002
Blanc de Blancs
Uvaggio: 100% Chardonnay
Colore giallo oro intenso, lucente.
Bollicine accattivanti, fini ed abbastanza numerose.
Lo scrigno olfattivo si apre a profumi di fiori gialli, pasticceria, intensi di pietra focaia, mela renetta, boisé, prezzemolo, foglia verde del sedano, per terminare con carezze di zabaione.
Le bollicine sono fini e presenti, mentre il corpo è medio. Vino sapido e minerale con ricca acidità che domina la massa alcoolica. Lunga è la sua persistenza con finale di pietra focaia.
96/100
KRUG 2002
Uvaggio: 40% Pinot Noir, 39% Chardonnay e 21% Pinot Meunier
Bellissimo giallo oro, le bolicine sono finissime e numerose.
Incontro olfattivo emozionante con profumi di miele, pietra focaia, boisé, bacca di ginepro, colla coccoina (latte di cocco e mandorla), lievi di miele e di uva zibibbo, banana verde, pera per terminare con note di nocciolina tostata.
Le bollicine sono fini e garbatamente presenti. Il corpo è medio ed il palato è sapido e minerale con intensi e piacevoli sapori di pera e di scorza di limone.
Vino perfettamente equilibrato e con lunga persistenza gustativa.
Nelle mie note ho scritto: giovanissimo!
98/100
PHILIPPONNAT CLOS DE GOISSES 2002
Uvaggio: 70% Pinot Noir e 30% Chardonnay
Colore giallo oro intenso. Bollicine finissime e numerose.
All’esame olfattivo spiccano note intense di miele millefiori e di mela cotta, seguite da albicocca secca, camomilla, zucchero caramellato, lievi di confettura di arancia amara, per terminare con sentori di radice di rabarbaro che vanno a mitigare le noti dolci.
Al gusto le bollicine sono fini e gradevoli. Il corpo è inizialmente medio e tende un po’ ad assottigliarsi. Sapori di miele e zucchero caramellato.
Lunga è la sua persistenza gustativa.
L’acidità domina la massa alcoolica rendendo il vino bene equilibrato, aiutando anche la struttura nella sua lunga persistenza gustativa.
94/100
JACQUESSON 2002
Uvaggio: 100% Chardonnay
Alla visiva è giallo oro intenso. Bollicine fini e poco numerose.
Approccio olfattivo fatto di profumi di miele di castagno, intensi di caucciù, chinotto ed arancia dolce.
Palato accarezzato da bollicine fini.
Il corpo è medio ed il vino è ben equilibrato grazie alla spalla acida che domina la massa alcoolica.
Lunga è la sua persistenza gustativa con finale con un sapore che ricorda il caucciù.
93/100
BOLLINGER R.D. 2002
Uvaggio: 60% Pinot Noir e 40% Chardonnay
Giallo oro con bollicine fini ed abbastanza numerose.
L’incontro olfattivo evidenzia profumi di resina di pino, pepe bianco, mela renetta vizza, boisé, vaniglia, cuoio biondo, colla coccoina, gesso bagnato, per terminare con soffi di guscio duro di mandorla.
Assaggio con bollicine fini, sapido e minerale.
Vino con corpo medio, equilibrato con spiccata acidità che domina la massa alcoolica.
Lunga è la sua persistenza gustativa con finale di limone e lieve boisé.
95/100
BOLLINGER GRAND ANNÉE 2002
Uvaggio: 60% Pinot Noir e 40% Chardonnay
Robe giallo oro intenso e lucente. Bollicine finissime ed abbastanza numerose.
Espressione olfattiva fatta di profumi di resina di pino, vaniglia, mela renetta matura, miele, iodio, per terminare con sentori boisé.
Al gusto ha bollicine fini. Il corpo è medio con sapore di mela renetta vizza.
Vino ben equilibrato con spalla acida in evidenza sulla massa alcoolica.
Lunga è la sua persistenza gustativa con finale di mela renetta vizza.
93/100
POL ROGER CUVÉE SIR WINSTON CHURCHILL 2002
Uvaggio: 70% Pinot Noir e 30% Chardonnay
Risplende giallo oro. Bollicine finissime e numerose.
All’olfatto svela profumi di scorza di arancia, chinotto, grafite, mela renetta, abbastanza matura, per terminare con ritorni di burro di nocciolina.
Il palato gioisce nel sentire bollicine fini ed eleganti.
Vino sapido e minerale con struttura energica supportata da una generosa spalla acida che lo rende ben equilibrato.
Lunga è la sua persistenza con finale di mela renetta già sentita all’olfatto.
95/100
COMTES DE DAMPIERRE 2002
Uvaggio: 60% Pinot Noir e 40% Pinot Meunier
Abito giallo oro con bollicine fini e poco numerose.
Dal bicchiere emergono profumi di nocciolina tostata, salmastro, pietra focaia, mela renetta matura, burro fuso e caucciù.
Al palato è spigoloso e aspro con sapore di mela granny smith molto acerba.
Per l’alcool sarebbe un vino equilibrato ma è troppo aspro e spigoloso per esserlo in generale. Nel finale abbastanza lungo si sente asciugare la gengiva superiore.
88/100
Terminata questa cena degustazione eravamo piacevolmente stanchi e soddisfatti per avere degustato e bevuto Champagnes di altissimo livello in una storica annata.
La mattina successiva ci siamo chiesti: quale sarà il prossimo appuntamento?
RIEPILOGO:
Vino | Annata | Punteggio |
---|---|---|
KRUG CLOS DU MESNIL | 2002 | 99/100 |
KRUG | 2002 | 98/100 |
DOM PERIGNON | 2002 | 97/100 |
TATTINGER COMTES DE CHAMPAGNE | 2002 | 97/100 |
DOM RUINART | 2002 | 96/100 |
ROEDERER CRISTA | 2002 | 96/100 |
SALON | 2002 | 96/100 |
BOLLINGER R.D. | 2002 | 95/100 |
POL ROGER CUVÉE SIR WINSTON CHURCILL | 2002 | 95/100 |
PHILIPPONNAT CLOS DE GOISSES | 2002 | 94/100 |
BOLLINGER G.A. | 2002 | 93/100 |
JACQUESSON | 2002 | 93/100 |
BILLECART SALMON CUVÉE NICOLAS FRANCOIS | 2002 | 92/100 |
MUMM CUVÉE RENÉ LALOU | 2002 | 92/100 |
PIERRE PAILLARD | 2002 | 92/100 |
GASTON CHIQUET | 2002 | 90/100 |
COMTES DE DAMPIERRE | 2002 | 88/100 |