I LES ENFANTS DU CHAMAPAGNE FESTEGGIANO “GIANCARLO PERBELLINI “

Poco tempo dopo la prenotazione per una cena dei Les Enfants du Champagne si apprendeva che Giancarlo Perbellini aveva ottenuto le tre stelle Michelin con il suo ristorante i “12 Apostoli” di Verona. Giancarlo Perbellini ha trasferito il proprio ristorante da Piazza San Zeno a Vicolo Corticella San Marco, accanto a Piazza delle Erbe. Il locale attuale è un locale storico, direi, un museo, ed è stato rivisitato dalla Interior designer Patricia Urquiola. All’ingresso del ristorante c’è un salotto che accoglie gli ospiti in attesa di essere accompagnati al proprio tavolo. All’interno ci sono tre sale, la sala del volto, la sala degli affreschi e la chef’s table.

La cucina di Giancarlo Perbellini è ispirata a sapori e stagionalità, frutto di memoria ed emozioni.

Riguardo alla storia del locale ed al significato del nome ” I 12 apostoli” non vi svelerò niente perché sarà una grande esperienza, andando al ristorante, fare il giro del locale e sentire la narrazione di chi vi accompagnerà.

Ritornando alla nostra serata i les enfants du champagne (LEDC) hanno organizzato per la fine di novembre una verticale bendata di Champagne Krug Grand Cuveé. Esattamente sapevamo quali champagne sarebbero stati serviti ma non l’ordine di servizio. Leo Damiani (LEDC) si è occupato di organizzare la cena essendo amico di Giancarlo Perbellini. A parte tutti i LEDC, ad accezione di Maurizio Tarquini, Roberto Schneuwly e Leo Damiani erano presenti anche Paolo Beltramini con la moglie Beatrice e Vincenzo Tardini con l’amico avvocato Umberto L’Astorino.

Paolo e Vincenzo sono i LEDC supplenti e vengono convocati quando mancano dei LEDC.

A mio avviso Krug rappresenta, la migliore Maison di Champagne ed il miglior champagne di questa Maison, qualità – prezzo è la Grand Cuveè che normalmente è il frutto di un assemblaggio da un minimo di 120 vini ad un massimo di 198 a secondo dell’annata frutto dell’assemblaggio di Pinot Noir, Chardonnay e Pinot Meunier.

Devo confessare che ero molto interessato a fare questa verticale, da me proposta, poichè questi champagnes da giovani hanno profumi floreali, fruttati e minerali ed al gusto sono ricchissimi di freschezza, direi straripante.

Desidero spendere due parole su Vincenzo Tardini Dottore Commercialista di Modena, grande appassionato krugghista e grande collezionista ed intenditore di Krug.

Sono stato più volte a cena con lui a Modena al ristorante Hosteria Giusti, bevendo le bottiglie più disparate di krug. Che libidine !.

Una sera Vincenzo ha ospitato anche Olivier Krug il quale ha candidamente ammesso di non avere mai bevuto tutte le annate vecchie che erano oggetto della serata poichè, a suo dire, suo padre vendeva tutti gli champagnes. Giancarlo Perbellini ci ha dedicato un apposito menù ed ogni portata è stata abbinata ad uno champagne. Leo Damiani, pur mancando alla serata, ci ha fatto una sorpresa inviando una magnum di champagne Perrier Jouet Belle Epoque 2012, bottiglia che è stata servita come pre aperitivo.

Con il Benvenuto di Casa Perbellini è stata servita la 172 eme Edition.

A seguire lo zabaione ghiacciato e caviale affumicato accompagnato alla 171 eme Edition. Con “il mio wafer…tartare di branzino, caprino all’erba cipollina, liquirizia” è seguita la 170 eme Edition.

La 169 eme Edition è stata coniugata con il “Dentice, mascarpone e acciughe. A seguire è stato servito “Il mare in insalata”, bagnata da una saporita 168 eme Edition, mentre con “Astice, ricotta, pistacchio e brodo di piccione e zenzero” l’abbinamento è stato perfetto con la 167eme Edition. Lo chef ha pensato bene di abbinare la 164 eme Edition con “Fusilli, curcuma, gambero gobbetto marinato e polvere di alloro”.

Al “pollo croccante e caviale è stata abbinata la 163 eme Edition, mentre con il piatto “Triglia rape rosse, mele e fois gras” è stata versata nel calice la 162 eme Edition.

Il menù è proseguito con lo “gnocco glassato all’acqua di pomodoro, spuma d’uovo e parmigiano” con il quale è stata servita la 159 eme Editon.

Con il “caco, castagne e yogurt” e con “Le dolcezze di casa Perbellini” sono state versate nei calici due Old, diverse, ante numerazione Edition.

Che cena incredibile e che degustazione fantastica. La Grand Cuveé nello invecchiare muta continuamente sia olfattivamente che gustativamente.


Durante la serata Giancarlo Perbellini ci ha fatto l’onore della sua presenza spiegandoci via via i piatti che ci venivano serviti.

Seguono adesso le mie note di degustazione degli champagnes della serata mentre i punteggi sono la somma di quelli espressi dai 5 Les Enfants du Champagne presenti e dei due supplenti Vincenzo Tardini e Paolo Beltramini.

MAISON PERRIER JOUET

BELLE EPOQUE, annata 2012

formato magnum

(uvaggio : 50% Chardonnay, 45% Pinot Noir e 5% Pinot Meunier)

Dal bicchiere traspare giallo oro lucente mentre le bollicine sono fini ed abbastanza numerose.

Profumi intriganti e piacevoli tra i quali emergono in modo proponderante la pietra focaia sfregata, il guscio della mandorla ed il fiore Elicriso che ha profumi di liquirizia, camomilla e menta. Seguono note di fiori bianchi, sapone di Marsiglia, iodio, per terminare con soffi di pepe bianco.

Al palato è sapido, minerale, agrumato, ha corpo medio e bollicine fini.

Vino ben equilibrato con la freschezza che domina, completamente, la massa alcolica. Lunga è la sua persistenza gustativa con finale di pietra focaia e pompelmo rosa.

Vino fine ed elegante.

(96/100)

MAISON KRUG

KRUG GRANDE CUVEÉ

172 EME EDITION

 (uvaggio : 44% Pinot Noir,  36% Chardonnay e 20% Pinot Meunier)

Composizione di 146 vini di 11 diverse annate di cui il vino più vecchio è del 1998, mentre il più giovane è del 2016.

Risplende giallo oro con bagliori lucenti.

Le bollicine sono fini e numerose. Mix olfattivo fatto di profumi di pietra focaia, sapone di Marsiglia, intensi di guscio della mandorla e limone seguiti da burro di nocciolina, colla Coccoina ( latte di cocco e mandorla), mela renetta e pera coscia.

Al palato è riccamente sapido, minerale ed agrumato di limone. Il corpo è medio e le bollicine sono fini. Vino ben equilibrato con la freschezza e la mineralità che dominano completamente la massa alcolica. Vino di grande longevità per la ricchezza al gusto di mineralità, sapidità e freschezza.

(94/100)

MAISON KRUG

KRUG GRANDE CUVEÉ

171 EME EDITION

 (uvaggio : 45% Pinot Noir,  37% Chardonnay e 18% Pinot Meunier)

Composizione di 132 vini di 12 diverse annate di cui il vino più vecchio è del 2000, mentre il più giovane è del 2015.

All’esame visivo è giallo oro lucente mentre le bollicine sono finissime e numerose.

Dal bicchiere si innalzano profumi di vaniglia, intensi di minerale, pepe bianco, guscio della mandorla, pompelmo giallo, sapone di Marsiglia, colla Coccoina (latte di cocco e mandorla), per terminare con carezze di liquirizia.

All’assaggio rivela un corpo medio un pò meno presente rispetto alla 172. Vino sapido, minerale con sapori di buccia di cedro e limone e bollicine fini. Buon equilibrio gustativo con la freschezza che avvolge completamente la massa alcolica. Lunga è la sua persistenza gustativa con finale di pompelmo rosa. L’acidità della 171 è meno presente rispetto a quella della 172.

(93/100)

MAISON KRUG

KRUG GRANDE CUVEÉ

170 EME EDITION

 (uvaggio : 51% Pinot Noir,  38% Chardonnay e 11% Pinot Meunier)

Composizione di 195 vini di 12 diverse annate di cui il vino più vecchio è del 1998, mentre il più giovane è del 2014.

Manto giallo oro lucente con bollicine finissime e numerose.

Profumi di colla Coccoina (latte di cocco e mandorla), pietra focaia, guscio di mandorla. legno vecchio, per terminare con intensi richiami di lievito di birra.

Al palato ha corpo medio, bollicine fini, si percepisce un pochino il boisé. Vino riccamente sapido, con sapore di limone e con bella freschezza che travolge la massa alcolica rendendolo completamente equilibrato. Lunga è la sua persistenza gustativa con finale di intenso di pompelmo giallo.

A me personalmente sono piaciute, nell’ordine, la 172, la 170 ed infine la 171.

(94/100)

MAISON KRUG

KRUG GRANDE CUVEÉ

169 EME EDITION

 (uvaggio : 43% Pinot Noir,  35% Chardonnay e 22% Pinot Meunier)

Composizione di 146 vini di 11 diverse annate di cui il vino più vecchio è del 2000, mentre il più giovane è del 2013.

Veste giallo oro lucente con bollicine finissime ed abbastanza numerose.

L’olfatto crea profumi di vaniglia, burro di noccioline, liquirizia, buccia verde della banana, gambo di ciclamino spezzato, intensi di colla Coccoina (latte di cocco e mandorla), pera coscia e bacca di ginepro.

La freschezza si propaga per tutta la larghezza della cavità orale e copre completamente la massa alcolica. Il corpo è medio e le bollicine sono fini.

Vino sapido ed agrumato di limone. Lunga è la sua persistenza gustativa con finale sapido e agrumato.

(95/100)

MAISON KRUG

KRUG GRANDE CUVEÉ

168 EME EDITION

 (uvaggio : 52% Pinot Noir,  35% Chardonnay e 13% Pinot Meunier)

Composizione di 198 vini di 11 diverse annate di cui il vino più vecchio è del 1996, mentre il più giovane è del 2012.

Robe giallo oro lucente. Le bollicine sono finissime ed abbastanza numerose.

Debutto olfattivo con profumi di bacca di ginepro, guscio di mandorla, legno vecchio, intensi di colla Coccoina (latte di cocco e mandorla), per terminare con tocchi di limone.

All’assaggio rivela un corpo medio, ricca acidità e bollicine fini. La freschezza e la struttura si allargano in tutta la cavità orale.

Vino sapido con sapore di buccia di limone grattugiata. Grazie alla sapidità ed alla freschezza la massa alcolica è impercettibile. Lunga è la sua persistenza gustativa con finale di bacca di ginepro e limone.

Questo è quello della verticale che a me è piaciuto più di tutti.

Nelle mie note ho scritto “vero krug”.

(96/100)

MAISON KRUG

KRUG GRANDE CUVEÉ

167 EME EDITION

 (uvaggio : 47% Pinot Noir,  36% Chardonnay e 17% Pinot Meunier)

Composizione di 191 vini di 13 diverse annate di cui il vino più vecchio è del 1995, mentre il più giovane è del 2011.

Colore giallo oro lucente. Le bollicine sono finissime ed abbastanza numerose.

Aromi di caramella dura al lampone, resina di pino, bacca di ginepro, gas GPL, guscio di mandorla per terminare con soffi di liquirizia.

Bocca piacevolmente sapida e minerale.

Si sente la frutta del Pinot nero molto matura. Il corpo è medio e le bollicine sono fini e gradevoli.

Ricca è l’acidità che avvolge completamente la massa alcolica. Lunga è la sua persistenza aromatica intensa con finale di buccia di limone grattugiato.

Bel corpo e bello spessore.

(96/100)

MAISON KRUG

KRUG GRANDE CUVEÉ

164 EME EDITION

 (uvaggio : 48% Pinot Noir,  35% Chardonnay e 17% Pinot Meunier)

Composizione di 127 vini di 11 diverse annate di cui il vino più vecchio è del 1990, mentre il più giovane è del 2008.

Traspare giallo oro lucente con riflessi lievemente ambrati. Le bollicine sono finissime e numerose.

Il palcoscenico olfattivo mostra profumi di buccia di cedro  candita, minerale, acqua delle ostriche, guscio di mandorla, limone spremuto, intensi di buccia verde di banana, biscotto alle mandorle, per terminare con soffi di buccia di cedro candita.

Morso piacevole per la sapidità, la mineralità ed il sapore intenso di limone. Il corpo è medio e le bollicine sono fini.

Vino ben equilibrato grazie alla sapidità, alla mineralità ed al gusto agrumato che vanno a coprire, senza ripensamenti, la massa alcolica.

Lunga è la sua persistenza gustativa con finale di pompelmo giallo.

Nelle mie note ho scritto : “bella maturità”.

(97/100)

MAISON KRUG

KRUG GRANDE CUVEÉ

163 EME EDITION

 (uvaggio : 37% Pinot Noir,  32% Chardonnay e 31% Pinot Meunier)

Composizione di 145 vini di 12 diverse annate di cui il più vecchio è del 1990, mentre il più giovane è del 2007.

Giallo oro lucente. Le bollicine sono fini ed abbastanza numerose.

Ventaglio olfattivo composto da profumi di guscio di mandorla, gas GPL, lievi di erbe medicinali, intensi di colla Coccoina (latte di cocco e mandorla), cioccolatino “banana Perugina”, liquirizia per terminare con soffi di appretto (amido spray per stirare).

Al palato si percepiscono dei tannini lievemente asciuganti la gengiva superiore. Il corpo è medio e le bollicine sono fini. Sapore di erbe medicinali, radice di rabarbaro, limone e minerale. Asse alcol – freschezza in perfetta simbiosi. Vino sapido. Lunga è la sua persistenza gustativa con finale di guscio di mandorla.

L’unica nota un pò negativa sono i tannini che asciugano lievemente la gengiva superiore.

(95/100)

MAISON KRUG

KRUG GRANDE CUVEÉ

162 EME EDITION

 (uvaggio : 44% Pinot Noir,  35% Chardonnay e 21% Pinot Meunier)

Composizione di 163 vini di 11 diverse annate di cui il vino più vecchio è del 1990, mentre il più giovane è del 2006.

Veste giallo oro con bollicine finissime ed abbastanza numerose.

Profumi intensi di colla Coccoina (latte di cocco e mandorla), banana matura, legno vecchio seguiti da sentori di mela renetta un pò matura.

All’assaggio rivela bollicine fini, un corpo medio sufficiente +, un’intensa sapidità, mineralità e sapore di limone. Vino ben equilibrato con la freschezza che avvolge completamente la massa alcolica. Lunga è la sua persistenza con finale di intenso tè al limone e finalissimo di lieve zabaione.

(94/100)

MAISON KRUG

KRUG GRANDE CUVEÉ

159 EME EDITION

 (uvaggio : 51% Pinot Noir,  30% Chardonnay e 19% Pinot Meunier)

Composizione di 120 vini di 10 diverse annate di cui il vino più vecchio è del 1988, mentre il più giovane è del 2003.

Traspare dal bicchiere giallo oro intenso mentre le bollicine sono finissime ed abbastanza numerose.

Naso composto da profumi di resina di pino, gal GPL, guscio di mandorla e colla Coccoina (latte di cocco e mandorla). Al palato si evidenzia un corpo medio plus, bollicine fini, sapore di amaretto di Saronno e guscio di mandorla. Grazie alla freschezza il vino e ben equilibrato e la massa alcolica è impercettibile. Lunga è la sua persistenza gustativa con finale di amaretto.

(96/100)

MAISON KRUG

KRUG GRANDE CUVEÉ

OLD 2 ANTE numerazione EDITION

 (uvaggio : Pinot Noir, Chardonnay e  Pinot Meunier)

Colore giallo oro e ambrato, le bollicine sono finissime ed abbastanza numerose.

Al naso rivela la sua maturità e la sua complessità, elargendo profumi di frutta candita intensi di banana matura, sesso sfrenato, mandorla, lievi di zabaione, giuggiola matura e per terminare profumi, riccamente intensi, di bacca di ginepro.

Al palato ha bollicine estremamente delicate.

Il corpo è medio ed il vino è sapido ed ha sapore di bacca di ginepro e banana matura. La freschezza è ben presente e dona al vino un perfetto equilibrio.

Lunga è la sua persistenza aromatica intensa con finale di amaretto di Saronno.

Nel finale ho sentito che i tannini asciugano lievemente la gengiva superiore.

(96/100)

MAISON KRUG

KRUG GRANDE CUVEÉ

OLD  ANTE numerazione EDITION

(uvaggio : Pinot Noir, Chardonnay e Pinot Meunier)

Colore giallo ambrato, più evoluto del precedente Old. Le bollicine sono finissime e poco numerose.

All’esordio olfattivo si sente la presenza intensa del legno vecchio e della bacca di ginepro seguita dal gas GPL, guscio duro di mandorla e la banana matura, quella un pò marrone.

Bocca con corpo medio plus, ha una buona dolcezza e bollicine quasi inesistenti.

Vino sapido, minerale, con sapore di guscio di mandorla. La freschezza generosamente presente sovrasta completamente la massa alcolica. Lunga è la sua persistenza gustativa con finale di bacca di ginepro e banana matura.

Il corpo tende poi a smorzarsi è la freschezza a rendere in vino persistente.

(96/100)

– Perrier Jouet Belle Epoque 2012 – Magnum                                      96/100

1) KRUG Grande Cuvée 164eme Edition                                             97/100

2) KRUG Grande Cuvée 168eme Edition                                             96/100

2) KRUG Grande Cuvée 167eme Edition                                             96/100

2) KRUG Grande Cuvée 159eme Edition                                             96/100

2) KRUG Grande Cuvée “old 2” ante numerazione Edition             96/100

2) KRUG Grande Cuvée “old ” ante numerazione Edition                96/100

3) KRUG Grande Cuvée 169eme Edition                                             95/100

3) KRUG Grande Cuvée 163eme Edition                                             95/100

4) KRUG Grande Cuvée 172eme Edition                                             94/100

4) KRUG Grande Cuvée 170eme Edition                                             94/100

4) KRUG Grande Cuvée 162eme Edition                                             94/100

5) KRUG Grande Cuvée 171eme Edition                                             93/100

Riepilogo della verticale

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