Continuano le note di degustazione di altri vini da me degustati per l’en primeur dei vini di Bordeaux, annata 2009. E’ opportuno ricordare per quanto riguarda la lunghezza del tannino che faccia le precisazioni che seguono affinché possa essere compresa. Io sento il tannino del vino sulla gengiva superiore.
La totale larghezza del tannino è 6/6, cioè tutta la larghezza della gengiva superiore. Ovviamente se il tannino è meno largo potrà essere per esempio 5/6 e così via.
Le note di degustazione integrali possono essere consultate previa registrazione e successivo abbonamento.
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La larghezza del tannino è importante quando la qualità dello stesso è di buono o alto livello. Più il tannino è largo più il vino è degno di attenzione, ma il tannino come ho precisato deve essere in ogni caso di buona qualità.
DOMAINE DE L’A 2009 Côtes de Castillon Rosso
90/92
(Merlot 70%, Cabernet Franc 25% e Cabernet Sauvignon 5%)
Si tinge di rosso rubino intenso.
L’impianto olfattivo è caratterizzato da profumi intensi di ciliegia e cioccolata accompagnati dalla menta, pepe nero, scatola di sigari, lieve, eucalipto, prugna, per terminare con sussurri di pelle.
Gusto quasi esplosivo di ciliegia, sapido e minerale.
Vino caratterizzato da una bella struttura che si dovrà raffinare con la sosta in bottiglia. Cavallo di razza da domare.
Il tannino è dolce, setoso e largo (5/6). Buon equilibrio gustativo con spalla acida che sovrasta, senza problemi, la massa alcoolica. Lunga è la sua persistenza aromatica intensa. Vino ben fatto senza eccessi di legno.
ALTER EGO DI PALMER 2009 Margaux Rosso
92/94
(Cabernet Sauvignon 49% e Merlot 51%)
Veste un bel rosso porpora.
Olfatto caratterizzato da note fruttate di prugna, intense, cassis, latte di cocco e mandorla (colla coccoina), pepe nero, noce moscata, lievi, note dolci boisé quasi impercettibili, pera williams, pelle e ciliegia.
Gusto caratterizzato da una suadente e piacevole fruttata dolcezza.
Vino equilibrato, sapido e minerale con tannini dolci, setosi e abbastanza larghi (4/6 + +).
Lunga è la sua persistenza aromatica intensa con finale di prugna.
Questo Château è uno dei pochi che fa un secondo vino di alto livello e più che altro dove termina il secondo vino inizia il primo vino. C’è una continuità di qualità quasi unica, tra i due vini.
Nelle mie note ho scritto: “vino femminile”.
Mi sono complimentato con Thomas Duroux, direttore generale, perché nel 2009 ha dosato, per ora, il legno in modo esemplare e per niente invadente.
Secondo me il 2005 aveva più invadenza del legno.
D’ARMAILHAC 2009 Pauillac Rosso
89/91
(Cabernet Sauvignon 60%, Merlot 24%, Cabernet Franc 14% e Petit Verdot 2%)
Bellissimo rosso rubino.
Il naso si delinea con sentori di cioccolata e menta, intensi, episperma (pellolina di marrone bollito), prugna, ciliegia, pelle vegetale, latte bollito, lievi, dolci del legno, intensi, caucciù, per terminare con profumi speziati di pepe nero e noce moscata.
Al gusto si sente la massa alcoolica che cerca di dominare la spalla acida ed in certi momenti ci riesce. Il tannino è largo (6/6 – -), setoso, e inizialmente dolce ma nel finale si sente un lieve amaro.
Buona persistenza con finale boisé.
Il 2009 ha un tannino più largo e più grasso di quello del 2008. Il 2009 ha più struttura ma meno equilibrio del 2008.
Nell’insieme il 2009 è superiore al 2008.
BELLEVUE MONDOTTE 2009 Saint – Emilion Rosso
89/91
(Merlot 90%, Cabernet Franc 5% e Cabernet Sauvignon 5%)
Alla visiva è rosso rubino vivo ed intenso con trame porpora.
Il profilo olfattivo è caratterizzato da profumi di cioccolata, intensi, ciliegia matura, intensi, menta, boisé, prugna, per terminare con dei soffi di ambra.
Vino equilibrato con la freschezza che ha il sopravvento sulla massa alcoolica.
Il tannino è dolce, largo (6/6- -) inizialmente vellutato per poi nel finale diventare un po’ bruciante sulla gengiva superiore.
Lunga è la sua persistenza aromatica intensa con finale di ciliegia candita.
Il 2008, rispetto al 2009, aveva più legno ed una ciliegia meno matura.
Trovo che nel 2009 la ciliegia sia un po’ troppo matura.
BERNADOTTE 2009 Haut – Medoc Rosso
87/90
(Cabernet Sauvignon 40%, Merlot 56%, Cabernet Franc 2% e Petit Verdot 2%)
Bel rosso rubino chiaro con riflessi porpora.
Si rincorrono sentori di menta, latte di cocco (colla coccoina), marrone bollito, floreali, pepe nero, noce moscata e chiodi di garofano. Seguono il percorso olfattivo note di pera williams, pelle, prugna, per terminare con piacevoli respiri, intensi, di grafite.
Al gusto ha una buona fruttata dolcezza di prugna accompagnata dalla liquirizia e dal boisé.
Vino sapido e minerale con corpo non troppo presente. Buon equilibrio gustativo con tannino dolce, abbastanza largo (4/6), inizialmente vellutato, per poi nel finale diventare un po’ asciutto. Lunga è la sua persistenza aromatica intensa.
Il 2009 è più equilibrato e più persistente del 2008.
Quest’ultimo aveva un sentore di viola che non ho trovato nel 2009.
BOUSCAUT 2009 Pessac – Leognan Bianco
88/90
(Sauvignon Blanc 60% e Semillon 40%)
Veste giallo paglierino abbastanza chiaro con riflessi verdino – grigi.
Al naso offre sentori di pasticceria, pietra focaia, menta, floreale, pepe bianco, per terminare con sentori di sedano fresco.
Al gusto è sapido e minerale con corpo medio. Vino ben equilibrato con giusta presenza di freschezza.
Lunga è la sua persistenza aromatica intensa con finale boisé.
Vino ben fatto che si dovrà esprimere al meglio sia olfattivamente che al gusto e che dovrà perdere un po’ di legno al gusto.
BOUSCAUT 2009 Pessac – Leognan Rosso
88/90
(Merlot 55%, Cabernet Sauvignon 35% e Malbech 10%)
Riluce di rosso rubino con trame porpora.
Trasmette con pronta disponibilità sentori di ciliegia lievemente matura, menta, note dolci, cioccolata, prugna, pelle vegetale (che tende al profumo più delicato del cuoio) per terminare con note speziate di pepe nero e noce moscata.
Non ha tanta struttura ma il vino ha un buon equilibrio ed un tannino dolce, vellutato e largo (6/6 -), anche se nel finale si percepisce un po’ di bruciore alla gengiva superiore.
Lunga è la sua persistenza aromatica intensa. Nell’insieme il vino è piacevole.
CARBONNIEUX 2009 Pessac – Leognan Bianco
89/91
(Sauvignon Blanc 67% e Semillon 33%)
Paglierino chiaro con riflessi grigi.
Netta apertura di boisé, pasticceria seguita dal pepe bianco, agrumi e dall’episperma (pellolina di marrone bollito).
Al gusto intreccia morbidezza e sapidità minerale intensa, condita da una piacevole nota agrumata, che riescono quasi completamente a sottomettere la pronunciata massa alcoolica. Vino abbastanza equilibrato con lunga persistenza aromatica intensa. Buon vino da lungo invecchiamento con lunga persistenza aromatica intensa. Finale lievemente asprino (agrumato).
CARBONNIEUX 2009 Pessac – Leognan Rosso
90/93
(Cabernet Sauvignon 60%, Merlot 30% e Cabernet Franc 10%)
Veste rosso rubino con trame porpora.
L’espressione olfattiva è interessante e varia, emergono da subito note dolci, la pelle vegetale (che si avvicina alla delicatezza del cuoio), grafite, prugna, mirtillo, ciliegia, abbastanza matura, pera williams, lievi, e menta, alloro, salvia che con la loro balsamicità fanno da cornice al quadro olfattivo.
Al gusto si mostra subito con una bella struttura e con un asse alcool – acido – tannico in cui le ultime due hanno il comando dell’equilibrio gustativo.
Il tannino è dolce, vellutato ed inizialmente largo (5/6 -) per poi nel finale restringersi lievemente.
Retrogusto di prugna, ciliegia e menta.
Lunga è la sua persistenza aromatica intensa con finale dolce di prugna.
Vino incredibilmente giovane con una buona prospettiva futura anche se all’olfatto la ciliegia non è freschissima ma un po’ matura.
CAP DE MOURLIN 2009 Saint – Emilion Rosso
87/89
(Merlot 65%, Cabernet Franc 25% e Cabernet Sauvignon 10%)
Rosso rubino intenso con riflessi porpora.
Ha un bell’olfatto con sentori di menta, ciliegia matura, olio di lino, prugna e pepe nero nel finire.
Al gusto fa nostra di una bella struttura, superiore alla media. Vino abbastanza equilibrato con acool e freschezza presenti in maniera generosa e con un tannino dolce, setoso e largo (5/6) che aiuta la spalla acida a mantenere quasi sempre il comando dell’equilibrio gustativo.
Lunga è la sua persistenza aromatica intensa con finale di ciliegia abbastanza matura, sinonimo di sovrammaturazione delle uve.
Vino piacevole che dovrebbe avere un po’ più di acidità. Tannini interessanti e piacevoli.
CARRUADES DE LAFITE 2009 Pauillac Rosso
90/92
Secondo vino dello Château Lafite Rothschild
(Cabernet Sauvignon 50%, Merlot 42% e Petit Verdot 8%)
Bel rosso rubino vivo.
Al naso sentori di pelle, menta, canfora, fumé (tizzone di legno), prugna, ciliegia, per terminare con piacevoli note di cassis.
Freschezza e tannicità dominano l’equilibrio gustativo. Il tannino è dolce, setoso, ricco di piacevolezza e abbastanza largo (5/6 – -). Il corpo è abbastanza presente. Lunga è la sua persistenza aromatica intensa con finale di prugna e ciliegia.
Vino superiore al 2008 sia per la qualità del tannino che per l’equilibrio gustativo.
LA CHAPELLE DE LA MISSION HAUT – BRION 2009 Pessac – Leognan Rosso
89/91
E’ il secondo vino dello Château La Mission Haut Brion
(Cabernet Sauvignon 45%, Merlot 45% e Cabernet Franc 10%)
Rosso rubino con trame porpora.
Olfatto ricco e vario, si sentono subito, in modo intenso, la pelle e la prugna a cui fanno seguito il confetto, pepe nero, noce moscata e chiodi di garofano, menta, cioccolata, eucalipto, mandorla, ciliegia ed il latte bollito, lieve.
L’esame olfattivo prosegue con profumi di nocciolina tostata, lievi, marrone bollito, per terminare con il cassis.
Al gusto si sente una tenue sapidità accompagnata da una altrettanta mineralità.
Vino equilibrato con tannino dolce, largo (5/6-) inizialmente vellutato che poi nel finale si restringe (3/6) e diventa un po’ asciutto. Lunga è la sua persistenza aromatica intensa. Finale con prugna non troppo matura, un po’ acerba.
Il 2009 è più equilibrato gustativamente del 2008. In entrambe le annate il tannino finisce un po’ asciutto. Il 2009 per l’equilibrio gustativo ricorda il 2007.
LE CLARENCE DE HAUT – BRION 2009 Pessac – Leognan Rosso
89/91
E’ il secondo vino dello Château Haut – Brion
(Merlot 46%, Cabernet Sauvignon 39% e Cabernet Franc 15%)
Veste rosso rubino con riflessi porpora.
Naso molto vario con profumi di prugna, ciliegia e pelle, intensi, canfora, menta, eucalipto, cassis, iodio, pepe nero, lievi, oliva nera, grafite, pomodoro secco, lieve, olio di lino, per terminare con dei soffi di bustina di tè bagnata.
Al gusto esordisce una bella prugna fresca più evoluta, migliore di quella de la Chapelle.
Vino con buona struttura, sapido e minerale.
Equilibrato con freschezza superiore alla massa alcoolica. Il tannino è dolce, vellutato, inizialmente abbastanza largo (5/6-) per poi nel finale restringersi un po’ (4/6). Media è la sua persistenza aromatica intensa.
Terzo anno di uscita di questo vino che ha sostituito il Bahans Haut – Brion.
Il 2009 ha meno speziatura del 2008.
Il 2008 aveva un tannino più aggressivo, bruciante sulla gengiva superiore, era più asciutto.
Il 2008: mi era piaciuto di più questo vino che la Chapelle, mentre per il 2009 mi è piaciuto un po’ di più quest’ultimo.
LA CLARTÉ DE HAUT BRION Pessac – Leognan Bianco
87/89
(Semillon 84% e Sauvignon 16%)
Riluce di un bel giallo paglierino.
Il naso ci regala sensazioni boisé, floreali di fiori bianchi, pepe bianco, intense, vaniglia, foglia di pomodoro, lievi, episperma (pellolina di marrone bollito) per terminare con note mentolate zuccherate (duro di menta).
Al gusto si gode molta sapidità accompagnata dalla minore mineralità. Vino con una struttura appena sufficiente.
Alcool e freschezza sono presenti in egual misura e ciò fa si che la freschezza si alterni alla massa alcoolica nel comando della guida gustativa.
Io la definisco come un’altalena gustativa. Buona ma non lunga la sua persistenza aromatica intensa con finale di episperma.
Vino gradevole ma che manca un po’ di complessità.
CLERC MILON 2009 Pauillac Rosso
89/91
(Cabernet Sauvignon 50%, Merlot 44%, Cabernet Franc 5% e Carmenere 1%)
Bel rosso rubino con trame porpora.
Fitto e concentrato il bagaglio olfattivo in cui emergono intensi toni di cioccolata seguiti dalla menta, prugna, cassis, mirtillo, violetta, ciliegia, boisé, pera williams, liquirizia, pepe nero, noce moscata, per terminare, con un pizzico di oliva nera.
Vino dotato di buon equilibrio gustativo con un tannino dolce, setoso e abbastanza largo (5/6 +). Non lunghissima ma piacevole è la sua persistenza aromatica intensa con finale tostato.
Ricordo che il tannino del 2008 nel finale si asciugava un po’, il tannino del 2009 è di qualità superiore.
Nel finale il 2008 lasciava sulla lingua una sensazione lieve di pepe nero.
CLOS DE BAIES 2008 Saint – Emilion Rosso
91/93
(Merlot 100%)
Vino fatto dal Sig. Philippe Baillarguet enologo interno dello Château Ausone, produzione annuale circa 1.500 bottiglie.
Bel roso rubino con trame porpora.
All’olfatto si percepiscono subito note di menta, pelle, polvere da sparo, pepe nero, noce moscata, chiodi di garofano, liquirizia e ciliegia, con soffi boisé.
Bella piacevolezza al gusto con una ciliegia con maturità perfetta. Corpo medio con piacevole sapidità.
Vino equilibrato grazie anche ad un tannino dolce, setoso e largo quasi nella sua totalità (6/6 -).
Lunga è la sua persistenza aromatica intensa con finale di ciliegia.
Bellissimo gusto. Mi sembra che il 2009 abbia un po’ più di speziatura rispetto al 2008. Il colore del 2008 era più intenso del 2009. Il tannino del 2009 è più largo del 2008. Vino molto piacevole che dovrà perdere un po’ di speziatura ed il boisé presente in dosata misura dovrà fondersi completamente al vino.
CLOS FOURTET 2009 Saint – Emilion Rosso
90/93
(Merlot 85%, Cabernet Sauvignon 10% e Cabernet Franc 5%)
All’occhio risplende un rosso rubino molto intenso.
Il profilo olfattivo sfoggia sentori di cuoio, menta, intensi, ciliegia, caucciù, per terminare con piacevoli ed intensi profumi di eucalipto e cioccolato.
Al gusto si sentono una ricca dose di alcool e freschezza che in questo momento non sono ben equilibrati nonostante la presenza di un tannino dolce, setoso e abbastanza largo (5/6).
Lunga è la sua persistenza aromatica intensa con finale di ciliegia e cioccolata a conferma del primo impatto gustativo. Vino sempre in crescita qualitativa.
CLOS LES LUNELLES 2009 Cotes de Castillon
89/91
(Merlot 80%, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc 20%)
Colore rosso rubino intenso.
All’olfatto sprigiona sentori di menta, ciliegia, cioccolata, pepe nero, noce moscata, pera williams, pelle, caucciù, per finire con l’oliva nera.
Al gusto è sapido e minerale e fa mostra di una bella ciliegia. Vino ben equilibrato con tannino dolce, setoso e abbastanza largo (4/6 +).
Lunga è la sua persistenza aromatica intensa.
Il 2009 ed il 2008 hanno il tannino con stessa larghezza ma il corpo e la persistenza del primo sono superiori al secondo.
CLOS DU MARQUIS 2009 Saint – Julien Rosso
89/91
(Cabernet Sauvignon 70%, Merlot 20%, Petit Verdot e Cabernet Franc 10%)
Riluce di un bel rosso rubino con riflessi porpora.
Al naso appaiono subito le note dolci di pasticceria e di boisé accompagnate da piacevoli note fruttate di prugna e di ciliegia.
Seguono il percorso olfattivo sentori di menta, intensi, di latte di cocco (colla coccoina), di pelle, per terminare con potenti e piacevoli profumi di menta che fanno da cornice al piacevole quadro olfattivo.
Al gusto si gode la sua bella nota fruttata di prugna che si propaga per tutta la bocca, accompagnata da una ben dosata sapidità e mineralità.
Vino equilibrato con tannino dolce, setoso e quasi completamente largo (5/6).
Lunga è la sua persistenza aromatica intensa con finale boisé e fumé (tizzone del legno).
Vino interessante ma che dovrà perdere un po’ il legno sia all’olfatto che al gusto.
LA CONSEILLANT 2009 Pomerol Rosso
90/93
(Merlot 80% e Cabernet Franc 20%)
Alla visiva è rosso rubino vivo con riflessi porpora.
L’olfatto si profonde in piacevoli ed eleganti sentori di pelle, ciliegia lievissimamente matura, menta, prugna, intensi, olio di lino, rosmarino, pepe nero e liquirizia.
Al gusto ha una meravigliosa ciliegia marasca accompagnata dalla menta.
Vino non perfettamente equilibrato con ricca dose di alcool e di freschezza. Il tannino è dolce, grasso e largo (5/6). L’alcool e la freschezza si alternano al comando dell’equilibrio gustativo. Lunga è la sua persistenza aromatica intensa, con finale di ciliegia. Come per il 2008 anche il 2009 ha una, abbastanza, giusta maturità della frutta ed in entrambe le annate il vino non è perfettamente equilibrato. Sicuramente la sosta del vino in bottiglia faciliterà il giusto equilibrio gustativo. Il tannino del 2009 è più largo e più di spessore di quello del 2008.
DUHART – MILON 2009 Pauillac Rosso
89/92
(Cabernet Sauvignon 63% e Merlot 37%)
Rosso rubino con trame porpora.
All’esame olfattivo esprime sentori di canfora, pelle, menta, prugna e grafite, intensi, ciliegia, per terminare con profumi speziati di pepe nero.
Avvolgente, caldo, ha tannini dolci, rotondi setosi e larghi (5/6) ed adeguata freschezza che lo rendono equilibrato. Buona sapidità e mineralità con corpo medio. Abbastanza lunga è la sua persistenza aromatica intensa con finale tostato.
Il 2009 è in generale superiore al 2008 anche perché quest’ultimo aveva tannini meno morbidi e asciutti nel finale e un pochino meno larghi.
FIGEAC 2009 Saint – Emilion Rosso
89/91
(Cabernet Sauvignon 35%, Cabernet Franc 35% e Merlot 30%)
Colore rosso rubino.
Il naso evoca profumi di ciliegia, menta, pera Williams, prugna, pelle, olio di lino e cioccolata.
Al gusto è sapido e minerale con una buona struttura. Vino equilibrato con spalla acida che con l’aiuto del tannino dolce, vellutato ed un po’ centrale (4/6 +) riesce a far si che la massa alcoolica non alteri l’armonia gustativa. Lunga è la sua persistenza aromatica intensa con finale di ciliegia un po’ matura.
Il tannino del 2008 era un po’ più largo del 2009. Sia nel 2008 che nel 2009 ho sentito la nota fruttata della ciliegia un po’ matura. Trovo che il vino abbia una discreta piacevolezza.
FOMBRAUGE 2009 Saint – Emilion Rosso
88/91
(Merlot 77%, Cabernet Franc 14% e Cabernet Sauvignon 9%)
Veste rosso rubino intenso con riflessi porpora.
Olfatto caratterizzato da note fruttate di confettura di ciliegia marasca accompagnate dalla prugna, menta, eucalipto, salvia, boisé, dolce di pasticceria, per terminare con note animali di pelle.
Al gusto si rivela intenso, concentrato e boisé.
Vino equilibrato con alcool e freschezza in ottima armonia. Il tannino è dolce, setoso e largo (5/6).
Lunga persistenza con finale un po’ amarognolo dovuto al legno.
Vino piacevole però con frutta evoluta nella maturazione e con presenza di legno, sia all’olfatto che al gusto, che dovrà diminuire.
FONBEL 2009 Saint – Emilion Rosso
89/91
(Merlot 65%, Cabernet Sauvignon 25%, Petit Verdot 7% e Carmenere 3%)
Vino fatto da Alain Vauthier proprietario di Château Ausone.
Risplende un rosso rubino vivo.
Al naso appaiono subito delle note di pelle, menta, intense, prugna quasi acerba, intense, pepe nero, noce moscata e chiodi di garofano, cioccolata, polvere da sparo, ciliegia, pasta di mandorla, iodio, confetto, per terminare con piacevoli sentori di mirtillo.
Gusto con un ottimo equilibrio delle sostanze dure e morbide. Tannino dolce, vellutato e abbastanza largo. Corpo medio con buona sapidità. All’inizio si godono la prugna e la polvere da sparo che si sentono durante la sua, buona, persistenza aromatica intensa. Nel finale si sente la prugna quasi acerba che si sentiva all’olfatto.
Il 2008 aveva sentori di violetta non sentiti nel 2009.
Nel 2009, rispetto al 2008, si sente meno il legno ed il tannino è più largo.
LES FORTS DE LATOUR 2009 Pauillac Rosso
91/93
Secondo Vino di Château Latour
(Cabernet Sauvignon 61,5%, Merlot 32,3% e Petit Verdot 6,2%)
Bel rosso rubino.
Naso segnato da profumi di pelle, prugna, latte bollito, lievi, ciliegia, menta, trielina, lievi, cioccolata, per terminare con stupendi rimandi di cassis.
In bocca ci regala un momento di piacevole degustazione, con un attacco elegante e pieno.
Vino ben equilibrato con ricca dose di alcool e freschezza in perfetta armonia tra loro grazie anche ad un tannino dolce, setoso e quasi completamente largo (6/6 – -). Lunga è la sua persistenza aromatica intensa con finale di prugna e cassis.
Vino molto elegante e piacevole che dovrà migliorare olfattivamente.
GAZIN 2009 Pomerol Rosso
90/92
(Merlot 90%, Cabernet Sauvignon 7% e Cabernet Franc 3%)
Rosso rubino intenso e lucente.
Ventata di profumi intensi di ciliegia lievemente matura e pelle, seguita da note di menta, cioccolata, iodio, salmastro, eucalipto,note mentolate che ricordano la pastiglia Valda, prugna, amido per stirare (appretto), olio di lino, per terminare con dei ritorni di liquirizia.
Al gusto si percepisce un po’ la nota boisé accompagnata da note fruttate di ciliegia e prugna. Vino muscoloso, ben equilibrato con tannini dolci, un po’ boisé, vellutati e larghi (6/6 – ). Sapido e minerale.
Lunga è la sua persistenza aromatica intensa.
Il tannino del 2009 è superiore per larghezza e qualità al 2008.
La persistenza del 2009 è superiore al 2008 come pure la maturità delle note fruttate del 2009 è migliore e meno avanzata del 2008.
Ricordo che il gusto del 2008 era caratterizzato dal tartufo nero non ritrovato nel 2009. Nell’insieme trovo che il 2009 sia superiore al 2008.
HAUT SIMARD 2009 Saint – Emilion Rosso
88/91
(Merlot 70% e Cabernet Franc 30%)
Rosso rubino vivo, intenso, con larghe trame porpora.
Apre con note fruttate di prugna, ciliegia lievemente matura, intense, pelle, intense, menta, eucalipto, pepe nero, noce moscata, latte bollito, lievi, per terminare con una spolverata di cacao.
Vino abbastanza equilibrato con la freschezza che domina l’alcool. Il tannino è dolce, largo (5/6), inizialmente vellutato e grasso per terminare un po’ bruciante sulla gengiva superiore.
Al gusto si sente una ciliegia un po’ matura ma non come quella del 2008 che era quasi una confettura.
Lunga è la sua persistenza aromatica intensa.
LATOUR MARTILLAC 2009 Pessac – Leognan Bianco
89/91
(Sauvignon blanc 65% e Semillon 35%)
Colore giallo paglierino con riflessi grigi.
Il naso è un po’ timido, dopo poco emergono sentori floreali di biancospino, di latte di cocco, di mandorla, di pepe bianco, per terminare con soffi balsamici di menta.
Al gusto è intensamente sapido con note minerali. Buon equilibrio gustativo con l’alcool che talvolta cerca di superare la freschezza. Sicuramente con la sosta in bottiglia il suo equilibrio gustativo migliorerà.
Lunga è la sua persistenza aromatica intensa con finale di liquirizia.
LATOUR MARTILLAC 2009 Pessac – Leognan Rosso
90/92
(Cabernet Sauvignon 55%, Merlot 40% e Petit Verdot 5%)
Splendido rosso rubino con riflessi porpora.
Il naso ci accoglie con profumi di prugna, intensi, pelle, vegetale, ciliegia, dolci di pasticceria, menta, grafite, pera williams per terminare con lievi note di pepe nero.
Palato gradevole dolce, boisé.
Vino equilibrato con la spalla acida ben presente che domina senza problemi la massa alcoolica grazie anche ad un tannino dolce, setoso e largo quasi nella sua totalità (6/6 -).
Corpo medio. Lunga è la sua persistenza aromatica intensa con finale boisé.
Il tannino del 2009 è più largo ed importante del 2008.
A mio avviso il legno nel tempo dovrà fondersi al vino e lasciare un po’ più spazio alle note fruttate. Vino sicuramente piacevole e ben fatto.
LARRIVET HAUT – BRION 2009 Pessac – Leognan Bianco
88/90
(Sauvignon Blanc 75% e Semillon 25%)
Veste un giallo paglierino con riflessi grigi.
All’olfatto sprigiona sentori di sedano fresco, caffè freddo, vaniglia, pasticceria, episperma (pellolina del marrone bollito), menta, seguiti nel finale da carezze floreali.
Al gusto ripercorre quelle note boisé già sentite all’olfatto, in particolare l’episperma. Vino abbastanza equilibrato con spalla acida, accompagnata dalla sapidità e mineralità che riescono quasi completamente ad avere il sopravvento della massa alcoolica.
Lunga è la sua persistenza aromatica intensa. Con il tempo dovrà perdere un po’ di legno.
LUCIA 2009 Saint – Emilion Rosso
86/88
(Merlot 90% e Cabernet Franc 10%)
Robe rosso rubino vivo con trame porpora.
Il naso si delinea con sentori di ciliegia un po’ matura accompagnati dalla cioccolata, intensa, scatola di sigari, menta, per terminare con un lieve pepe nero.
L’approccio gustativo per la bella cioccolata e la ciliegia ricorda il cioccolatino “Mon Chêri” anche per la presenza, seppur moderata, di alcool.
L’equilibrio gustativo non è perfetto a causa della massa alcoolica un po’ esuberante rispetto alla spalla acida ed al tannino. Quest’ultimo è dolce, vellutato e abbastanza largo (5/6). Lunga è la sua persistenza aromatica intensa.
Il tannino del 2009 è più largo del 2008.
Il 2009 ha una ciliegia meno matura di quella del 2008 ma ha più pungenza di alcool.
LUSSEAU 2009 Saint – Emilion Rosso
88/90
E’ il vino prodotto dall’enologo di Gérard Perse dello Château Pavie
(Merlot 75% e Cabernet Franc 25%)
Risplende un bel rosso rubino intenso con trame porpora.
Naso caratterizzato, come tutti gli anni, dalla ciliegia matura a cui seguono la pelle, menta, caramella mou al latte, pepe nero e la noce moscata.
Vino equilibrato con non tanta struttura e con un tannino dolce, setoso e abbastanza largo (4/6 +).
Lunga è la sua persistenza aromatica intensa con finale di ciliegia matura.
2009 superiore al 2008 perché ha un tannino più controllato e non bruciante ed ha più persistenza.
MALARTIC LAGRAVIERE 2009 Pessac – Leognan Bianco
89/91
(Sauvignon Blanc 80% e Semillon 20%)
Riluce di un giallo paglierino con riflessi grigi.
All’olfatto esprime profumi di sedano fresco, menta, fiori bianchi tra cui il Biancospino, pepe bianco per terminare con note boisé di episperma (pellolina di marrone bollito).
Corpo non troppo presente. Carica di sapidità importante con dosata mineralità.
Alcool e freschezza si mostrano in modo rilevante con equilibrio gustativo un po’ altalenante, cioè la freschezza non ha il dominio assoluto nel comando della guida gustativa.
Lunga è la sua persistenza aromatica intensa con finale di episperma e sensazione di salato sulla lingua e sulle labbra.
MALARTIC – LAGRAVIERE 2009 Pessac – Leognan Rosso
90/92
(Cabernet Sauvignon 59%, Merlot 38% e Petit Verdot 3%)
Riluce di rosso rubino vivo con trame porpora.
All’olfatto dona sensazioni di ciliegia matura, intense, a cui seguono sentori di pelle, prugna, intensi, pera williams, lievi, note dolci, pepe nero, noce moscata, cassis e per finire piacevoli tocchi di cedro del Libano.
In bocca mostra una piacevole sensazione fruttata di prugna ed una ben dosata struttura con tannini dolci, setosi e larghi (6/6 – -).
Alcool e freschezza sono in ottimo equilibrio.
Lunga è la sua persistenza aromatica intensa con finale di cassis e boisé.
Ricordo che il 2008 aveva la frutta matura sia all’olfatto che al gusto mentre il 2009 al gusto ha una maturità meno spiccata.
MONBOUSQUET 2009 Saint – Emilion Bianco
88/90
(Sauvignon Blanc 66% e Sauvignon Gris 34%)
Colore giallo paglierino chiaro.
Olfatto caratterizzato da profumi di biancospino, foglia di ruta, foglia di pomodoro, menta, intensi, note dolci, latte di cocco (colla coccoina) per terminare con carezze di sedano fresco.
Gusto un po’ boisé, sapido e minerale.
Vino abbastanza equilibrato con lunga persistenza aromatica intensa con finale tostato.
Mi era piaciuto di più il 2008 poichè aveva più morbidezza e più equilibrio gustativo.
MONBOUSQUET 2009 Saint – Emilion Rosso
89/91
(Merlot 60%, Cabernet Sauvignon 30% e Cabernet Franc 10%)
Colore rosso rubino vivo con trame porpora.
All’olfatto si rivela da subito interessante con profumi di ciliegia, cioccolata, menta, fumé, vegetale (geranio), pelle, boisé, pepe nero, noce moscata, per terminare con piacevoli sentori di prugna.
Al gusto esordisce una piacevole ciliegia perfettamente fresca. Vino equilibrato con spalla acida che supera la massa alcoolica grazie anche ad un tannino dolce, setoso ed abbastanza largo (4/6+ +). Lunga è la sua persistenza aromatica intensa.
Ricordo che il 2008 nell’insieme forse era meglio del 2009 ma era un po’ troppo carico di legno sia all’olfatto che al gusto, quindi, alla fine, in questo momento preferisco il 2009.
MOULIN SAINT GEORGES 2009 Saint – Emilion Rosso
89/91
(Merlot 80% e Cabernet Franc 20%)
Rosso rubino vivo e concentrato con trame porpora.
Il primo impatto gustativo è quello boisé, non ho sentito il tipico legno nuovo ma il legno vecchio di certi distillati. Seguono profumi di prugna, intensi, menta, ciliegia, pelle, floreali, lievi, olio di lino per terminare con il pepe nero.
Vino con buon equilibrio gustativo caratterizzato dalla presenza della prugna e della ciliegia. Il tannino è dolce, vellutato e abbastanza largo (5/6-).
Lunga è la sua persistenza aromatica intensa. Vino piacevole.
NENIN 2009 Pomerol Rosso
89/91
(Merlot 80% e Cabernet Franc 20%)
Rosso porpora vivo.
Olfatto caratterizzato da note intense di pelle e di ciliegia seguite da profumi di menta, pera williams, lieve, pepe nero, noce moscata, latte bollito, lieve, dolce boisé per terminare con la prugna.
Al gusto si percepisce subito una generosa spalla acida che contrasta, senza problemi, la massa alcoolica. Il tannino è dolce, inizialmente setoso e abbastanza largo (5/6 – -) per poi nel finale asciugarsi un po’. La nota fruttata di ciliegia ci accoglie sin dal primo esame gustativo e ci accompagna lungo tutto il percorso.
Lunga è la sua persistenza aromatica intensa.
Al gusto si sente oltre alla ciliegia anche un po’ di latte bollito che si percepiva all’olfatto.
Vino equilibrato, più del secondo vino (Fugue di Nenin).
Il legno è un po’ invadente sia all’olfatto (banana verde) sia al gusto facendo asciugare un po’ nel finale i tannini e lasciando la sensazione di asciuttezza sulla gengiva superiore.
Il Fugue di Nenin ha più frutta al gusto rispetto al Nenin ma ha meno equilibrio gustativo (88/90).
LES ORMES DE PEZ 2009 Saint – Estèphe Rosso
89/91
(Cabernet Sauvignon 54%, Merlot 37%, Cabernet Franc 7% e Petit Verdot 2%)
Rubino molto compatto con bordo porpora.
Sentori di pelle, latte di cocco (colla coccoina), menta, pepe nero, noce moscata, episperma (pellolina di marrone bollito), prugna e ciliegia.
Bocca con piacevole prugna, equilibrato, con alcool controllato dalla freschezza e da un tannino dolce, setoso e abbastanza largo. Corpo non troppo muscoloso ma ben fatto. Lunga è la sua persistenza aromatica intensa.
Trovo che il 2009 sia superiore al 2008.
Ricordo che il 2008 aveva meno struttura, meno persistenza e più presenza del legno.
PAPE CLÉMENTE 2009 Pessac – Leognan Bianco
92/95
(Sauvignon Blanc 53%, Semillon 35%, Sauvignon Gris 6%, Mouscadelle 6%)
Veste un luminoso giallo paglierino.
All’olfatto si apre con un ricco ventaglio di profumi tra i quali emergono l’episperma (pellolina del marrone bollito), sedano fresco, menta, radice di liquirizia, vaniglia, foglia di pomodoro, pepe bianco, eucalipto, per terminare con sentori di salvia.
Al gusto è una piacevole esplosione di sapidità accompagnata da una più misurata mineralità. Vino con buon equilibrio gustativo, con spalla acida in rilievo sulla massa alcoolica.
Corpo medio con lunga persistenza aromatica intensa con finale molto balsamico, con rimandi di salvia.
Vino di classe che dovrà perdere, e non acquisire, un po’ di legno.
PAPE CLÉMENTE 2009 Pessac – Leognan Rosso
90/93
(Cabernet Sauvignon 60% e Merlot 40%)
Colore rosso rubino vivo con trame porpora.
Naso di cioccolata e menta che ricordano il cioccolatino “after eight”, seguono profumi di prugna, ciliegia, note tostate, pelle, olio di lino per terminare con soffi di eucalipto.
Al gusto si sente subito la liquirizia. Vino equilibrato con tessuto tannico dolce, largo (6/6 – -) inizialmente setoso per poi nel finale asciugarsi un po’. Corpo medio. Lunga è la sua persistenza aromatica intensa.
Ricordo che il 2008 aveva più struttura, forse troppa ed un naso con più invadenza del legno.
A mio giudizio il vino nel tempo dovrà perdere un po’ di legno sia all’olfatto che al gusto per acquistare maggiore eleganza. Trovo che il 2009 sia superiore al 2008.
PAVIE DECESSE 2009 Saint – Emilion Rosso
87/89
(Merlot 90% e Cabernet Franc 10%)
Bel rosso rubino intenso, scuro con trame porpora.
Nei profumi la presenza della nota fruttata di confettura di ciliegia è superata da una piacevole malgama di cioccolata e di menta accompagnate dalla prugna, dalla grafite e da un lieve pepe nero.
Il gusto è caratterizzato da una bella dolcezza, stile oltre oceano, che ricorda quanto inizialmente sentito all’olfatto.
Ricca dose di alcool e freschezza che si alternano alla guida dell’equilibrio gustativo. Il tannino è dolce e setoso, abbastanza largo (5/6 – -). Vino abbastanza equilibrato con una buona persistenza aromatica intensa.
Ricordo che il 2008 aveva più presenza del legno. Il tannino del 2008 era meno largo e nel finale tendeva ad asciugarsi. Il 2009 in questo momento è meno equilibrato al gusto rispetto al 2008. Sia nel 2008 che nel 2009 ho trovato una ciliegia non fresca ma in confettura.
PAVILLON ROUGE du Château Margaux 2009 Margaux Rosso
90/92
(Cabernet Sauvignon 70%, Merlot e Petit Verdot 30%)
Veste un rosso rubino birmano con lievi riflessi porpora, molto chiaro.
Al naso lascia subito cogliere un mélange di latte di cocco e mandorla (coccoina intensa) arricchito da profumi di pepe nero, noce moscata, menta, cuoio fresco, ciliegia, per terminare con dei soffi di tabacco.
Al gusto fa sentire la sua delicatezza e piacevolezza.
L’alcool è accompagnato da una piacevole spalla acida, mentre il tannino è dolce, setoso ed abbastanza largo (4/6 +). Vino equilibrato con una piacevole ma non lunghissima persistenza.
LA PETITE EGLISE 2009 Pomerol Rosso
89/91
E’ il secondo vino di l’Eglise Clinet
(Merlot 100%)
Rosso rubino vivo trasparente con riflessi porpora.
Naso espressivo con sentori di pelle, cuoio, menta, intensi, ciliegia, oliva nera, intensi, boisé, caucciù, intensi, per terminare con soffi di iodio.
Gusto caratterizzato da sentori fruttati di ciliegia accompagnati dalla cioccolata.
Vino ben equilibrato con freschezza ben dosata che super la massa alcoolica.
Il tannino è dolce, setoso e largo (6/6-).
Vino che ha una bella dolcezza ed un corpo abbastanza sufficiente.
Abbastanza lunga è la sua persistenza aromatica intensa.
Il 2009 ricorda il 2008 per la larghezza del tannino e per la persistenza.
PETIT VILLAGE 2009 Pomerol Rosso
88/90
(Merlot 75%, Cabernet Sauvignon 17% e Cabernet Franc 8%)
Bel rosso rubino abbastanza intenso.
Al naso è piacevole con sensazioni balsamiche di menta ed eucalipto seguite dalla ciliegia, cassis, cioccolata, olio di lino, per terminare con sentori di grafite.
Al gusto spicca una sensazione intensa fruttata di ciliegia.
Ricca dose di alcool e freschezza ben in equilibrio tra loro. Il tannino è dolce, vellutato e abbastanza largo (4/6).
Vino con corpo medio e con persistenza aromatica intensa non molto lunga.
Vino piacevole, giovane, che si dovrà esprimere al meglio ma che difetta un po’ di persistenza.
Il 2008 aveva meno struttura ed era un po’ più boisé rispetto al 2009 ma in entrambe le annate la persistenza non è molto lunga.
DE PEZ 2009 Saint – Estèphe Rosso
86/89
(Cabernet Sauvignon 47%, Merlot 47% e Petit Verdot 6%)
Veste un rosso rubino vivo e intenso.
Naso caratterizzato dalla nota boisé intensa. Il vino si apre poi alle note fruttate di ciliegia e prugna accompagnate dalla cioccolata, pelle, intensa, menta, per terminare con la radice di liquirizia.
L’impatto gustativo denota un po’ la presenza del legno ed un po’ di pungenza di alcool che ricorda un po’ l’esame olfattivo. I tannini sono dolci, abbastanza larghi (4/6) inizialmente grassi per poi asciugarsi un po’, forse a causa del legno.
Buona è la sua persistenza aromatica intensa, con finale boisé.
Mi era piaciuto di più il 2008 che avevo trovato gustativamente più equilibrato e con minor presenza del legno.
PIBRAN 2009 Pauillac Rosso
87/89
(Merlot 60% e Cabernet Sauvignon 40%)
Rosso rubino intenso con riflessi porpora.
Svela profumi di pelle, menta, ciliegia, intensi, prugna, pepe nero, boisé, per terminare con delle pennellate di latte di cocco (colla coccoina).
Al gusto sfoggia una bella prugna a cui segue la ciliegia. Vino equilibrato con tannino dolce, vellutato ed abbastanza largo (5/6 – -).
Corpo non eccessivo ed appena sufficiente.
La persistenza aromatica intensa non è abbastanza lunga.
Ricordo il 2008 e trovo che sia simile al 2009 sia per struttura che per persistenza.
POTENSAC 2009 Rosso
88/90
(Merlot 48%, Cabernet Sauvignon 38% e Cabernet Franc 14%)
Si propone con un bel rosso porpora.
Elargisce al naso un insieme di profumi: fumé (tizzone del legno) intenso, menta, ciliegia, prugna, intenso, latte di cocco e mandorla (colla coccoina), liquirizia, pelle, pepe nero, noce moscata per terminare con note dolci boisé.
Al gusto si sente una struttura media, minerale, una bella fruttata dolcezza di ciliegia e prugna accompagnata dalla liquirizia.
Alcool e freschezza sono in buona armonia ed il vino è ben equilibrato.
Il tannino è dolce, largo (5/6) ed inizialmente vellutato per finire un po’ asciutto.
Lunga è la sua persistanza aromatica intensa con finale di mandorla.
RESERVE DE LA COMTESSE 2009 Pauillac Rosso
88/90
E’ il secondo vino dello Château Pichon Longueville Comtesse de Lalande
(Cabernet Sauvignon 53%, Merlot 38% e Cabernet Franc 9%)
Veste rosso rubino chiaro con trame porpora.
All’olfatto sprigiona sentori di pelle, cioccolata, latte di cocco (colla coccoina) menta, dolci boisé, pepe nero, idrolitina, prugna, cassis e ciliegia, per terminare con profumi intensi e piacevoli di grafite.
Al gusto è una piacevole esplosione di prugna accompagnata dalla liquirizia.
Vino equilibrato con alcool e spalla acida in buona armonia. Il tannino è dolce, vellutato e abbastanza largo (4/6+). Corpo medio, sapido e minerale. Non lunghissima è la sua persistenza aromatica intensa con finale boisé.
Il 2008 aveva all’olfatto la scatola di sigari e la viola che nel 2009 non ho sentito. Vino più equilibrato gustativamente rispetto al 2008.
SANCTUS 2009 Saint – Emilion Rosso
89/91
(Merlot 70% e Cabernet Franc 30%)
Colore rosso rubino, vivo ed intenso.
Il naso evidenzia note di cioccolata, ciliegia, menta a cui seguono sentori intensi di scatola di sigari e di sigaro toscano forte accompagnati dalla prugna, pepe nero, noce moscata, cassetto di medicine, lieve, olio di lino, per terminare con note animali di pelle.
Al gusto si gode una bella ciliegia con una lieve pungenza di alcool.
Il tannino è incredibilmente largo (6/6) dolce e vellutato mentre la massa alcoolica non riesce, in questo momento, a non farsi percepire, in modo completo. La spalla acida si alterna all’alcool nella guida dell’equilibrio gustativo.
Retrogusto di oliva nera. Vino abbastanza equilibrato e persistente.
Il tannino è largo come quello del 2008.
Il 2008 era un po’ più equilibrato al gusto rispetto al 2009.
Nel 2009 non ho sentito la pera williams che avevo sentito nel 2007.
SIMARD 2009 Saint – Emilion Rosso
88/90
(Merlot 70% e Cabernet Franc 30%)
Bel rosso rubino con trame porpora.
L’impatto gustativo è fruttato con in evidenza profumi di prugna, intensi, accompagnati da sentori intensi di pelle, seguiti dalla polvere da sparo, menta, ciliegia, pepe nero, noce moscata, chiodi di garofano, oliva nera, confetto e fumé (prosciutto cotto affumicato).
Al gusto il vino è equilibrato con tannino dolce, vellutato e abbastanza largo (5/6 – -).
Corpo medio, caratterizzato dalla presenza della ciliegia marasca. Lunga è la sua persistenza aromatica intensa.
Nell’insieme il vino è superiore al 2008 anche se il tannino dovrà ammorbidirsi nel tempo ed all’olfatto dovrà perdere un po’ la sensazione di pelle di conceria.
SUIDUIRAUT 2009 Blanc Sec
86/88
(Sauvignon 55% e Semillon 45%)
All’esame visivo veste un giallo paglierino con trame bianche.
Profilo olfattivo composto da biancospino, pera, boisé, menta, pompelmo, pepe bianco, per finire con l’episperma (pellolina di marrone bollito).
Gusto caratterizzato da una spalla acida che con l’aiuto della sapidità e della mineralità riesce a domare la massa alcoolica.
Corpo medio con controllata, e non particolarmente, lunga persistenza aromatica intensa, con finale di episperma.
Vino piacevole, giovane, ma che non ha lunga persistenza.
SUIDUIRAUT 2009 Sauternes
89/92
(Semillon 93% e Sauvignon 7%)
Giallo paglierino intenso con trame oro.
Ha un naso di notevole intensità con una carica di miele, confettura di arancia amara, albicocca secca, menta, boisé, iodio, fiori gialli e per finire con la menta e zucchero (duro di menta).
In bocca si gode da subito una dolcezza di pasticceria.
Vino di bella struttura, sapido, equilibrato con freschezza che domina l’alcool.
Lunga è la sua persistenza aromatica intensa.
Vino piacevole, in questo momento sento il finale molto dolce, forse avrebbe bisogno di maggiore freschezza per smorzare la dolcezza.
LA TOUR CARNET 2009 Haut – Medoc Rosso
90/92
(Merlot 53%, Cabernet Sauvignon 40%, Cabernet Franc 5% e Petit Verdot 2%)
Colore rosso rubino intenso con trame porpora.
Olfatto caratterizzato da piacevoli note fruttate di prugna e ciliegia a cui seguono note di cassetta di medicine (tipico profumo di certi merlot che con il tempo lo perdono), menta, cioccolata, intense, pelle per terminare con note dolci di vaniglia.
Al gusto fa mostra da subito della sua importante struttura e dei sapori di pelle e prugna.
Vino abbastanza equilibrato, non sempre durante la degustazione la spalla acida ha la supremazia sulla massa alcoolica (effetto altalena: si alternano al comando della guida gustativa). Il tannino è dolce, vellutato e largo (6/6 – -).
Lunga è la sua persistenza aromatica intensa con finale di vaniglia.
Bel vino impostato, più che sull’eleganza e delicatezza, sulla potenza e muscolosità.
LA TOUR DU PIN 2009 Saint – Emilion Rosso
90/92
(Merlot 80% e Cabernet Franc 20%)
Robe rosso rubino vivo con trame porpora.
Naso sobrio, vario ed elegante bouquet fatto di ciliegia, prugna, menta, pelle vegetale (che tende al cuoio), cioccolata, caucciù, lieve, polvere da sparo, pepe nero, per terminare con dei soffi di pomodoro secco.
Gusto caratterizzato da un buon equilibrio, la spalla acida domina la massa alcoolica. Il tannino è dolce, setoso e abbastanza largo (5/6 – -).
Vino sapido e minerale con struttura abbastanza sufficiente.
Lunga è la sua persistenza aromatica intensa con finale di ciliegia.
Mi è piaciuto di più il 2008 perché gli ho trovato più profumi tra cui la nota floreale di violetta, il tannino era più largo ed il vino aveva un po’ più di struttura.
Questa azienda è della stessa proprietà dello Château Cheval Blanc e Pierre Lurton sta facendo un ottimo lavoro.
TERTRE ROTEBOEUF 2009 Saint – Emilion Rosso
90/93
(Merlot 80% e Cabernet Franc 20%)
Alla visiva è rosso rubino intenso.
Naso di pelle, episperma (pellolina di marrone bollito), liquirizia, pepe nero, noce moscata, chiodi di garofano, polvere da sparo, menta, eucalipto, per terminare con piacevoli sentori di prugna.
Vino ben equilibrato con spalla acida che domina, senza problemi, la massa alcoolica. Il tannino è dolce, setoso e abbastanza largo (5/6). Lunga è la sua persistenza aromatica intensa con finale di prugna fresca quasi acerba.
Vino giovane che si dovrà esprimere al meglio sotto il profilo gustativo ma che già da adesso lascia ben capire le sue potenzialità.
VAL DE ROC 2009 Bordeaux Superieur Rosso
89/91
(Merlot 70%, Cabernet Sauvignon 20%, Cabernet Franc 10%)
E’ il vino prodotto da Laurent Vallet agronomo dello Château Ausone.
Colore rosso rubino.
Una sfilata aromatica diletta l’olfatto che coglie sensazioni di ciliegia, intense, pelle, cassis, intense, menta, pepe nero, lievi, mora, oliva, nera, per terminare con sentori di pelle vegetale.
Vino ben equilibrato, piacevole con tannino dolce, fruttato, setoso e completamente largo (6/6).
Corpo medio con media persistenza aromatica intensa.
Vino ben fatto e piacevole che forse dovrebbe avere un po’ più di struttura e persistenza.
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ELENCO RIASSUNTIVO DEI VINI :
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DOMAINE DE L’A 2009 Côtes de Castillon Rosso
90/92
ALTER EGO DI PALMER 2009 Margaux Rosso
92/94
D’ARMAILHAC 2009 Pauillac Rosso
89/91
AUSONE 2009 Saint – Emilion Rosso
94/97
BELLEVUE MONDOTTE 2009 Saint – Emilion Rosso
89/91
BERNADOTTE 2009 Haut – Medoc Rosso
87/90
BOUSCAUT 2009 Pessac – Leognan Bianco
88/90
BOUSCAUT 2009 Pessac – Leognan Rosso
88/90
CARBONNIEUX 2009 Pessac – Leognan Bianco
89/91
CARBONNIEUX 2009 Pessac – Leognan Rosso
90/93
CAP DE MOURLIN 2009 Saint – Emilion Rosso
87/89
CARRUADES DE LAFITE 2009 Pauillac Rosso
90/92
CHAPPELLE D’AUSONE 2009 Saint – Emilion Rosso
91/93
LA CHAPELLE DE LA MISSION HAUT – BRION 2009 Pessac–Leognan Rosso
89/91
CHEVAL BLANC 2009 Saint – Emilion Rosso
94/97
DOMAINE DE CHEVALIER 2009 Pessac – Leognan Bianco
91/93
DOMAINE DE CHEVALIER 2009 Pessac – Leognan Rosso
92/94
LE CLARENCE DE HAUT – BRION 2009 Pessac – Leognan Rosso
89/91
LA CLARTÉ DE HAUT BRION Pessac – Leognan Bianco
87/89
CLERC MILON 2009 Pauillac Rosso
89/91
CLINET 2009 POMEROL Rosso
91/93
CLOS DE BAIES 2008 Saint – Emilion Rosso
91/93
CLOS FOURTET 2009 Saint – Emilion Rosso
90/93
CLOS L’EGLISE 2009 Pomerol Rosso
92/94
CLOS LES LUNELLES 2009 Cotes de Castillon
89/91
CLOS DU MARQUIS 2009 Saint – Julien Rosso
89/91
LA CONSEILLANT 2009 Pomerol Rosso
90/93
DUHART – MILON 2009 Pauillac Rosso
89/92
L’EGLISE CLINET 2009 Pomerol Rosso
92/95
FIGEAC 2009 Saint – Emilion Rosso
89/91
FOMBRAUGE 2009 Saint – Emilion Rosso
88/91
FONBEL 2009 Saint – Emilion Rosso
89/91
LES FORTS DE LATOUR 2009 Pauillac Rosso
91/93
LA GAFFELIERE 2009 Saint – Emilion Rosso
91/94
GAZIN 2009 Pomerol Rosso
90/92
GISCOURS 2009 Margaux Rosso
92/94
HAUT – BAILLY 2009 Pessac – Leognan Rosso
90/93
HAUT BRION 2009 Pessac – Leognan Bianco
92/95
HAUT BRION 2009 Pessac – Leognan Rosso
94/97
HAUT SIMARD 2009 Saint – Emilion Rosso
88/91
LAFITE ROTHSCHILD 2009 Pauillac Rosso
94/97
LATOUR 2009 Pauillac Rosso
96/99
LATOUR MARTILLAC 2009 Pessac – Leognan Bianco
89/91
LATOUR MARTILLAC 2009 Pessac – Leognan Rosso
90/92
LARRIVET HAUT – BRION 2009 Pessac – Leognan Bianco
88/90
LEOVILLE LAS CASES 2009 Saint – Julien Rosso
93/95
LUCIA 2009 Saint – Emilion Rosso
86/88
LUSSEAU 2009 Saint – Emilion Rosso
88/90
LYNCH – BAGES 2009 Pauillac Bianco
90/92
LYNCH – BAGES 2009 Pauillac Rosso
92/94
MALARTIC LAGRAVIERE 2009 Pessac – Leognan Bianco
89/91
MALARTIC – LAGRAVIERE 2009 Pessac – Leognan Rosso
90/92
MARGAUX 2009 Margaux Rosso
93/96
LA MISSION HAUT BRION 2009 Pessac – Leognan Bianco
91/93
LA MISSION HAUT – BRION 2009 Pessac – Leognan Rosso
91/93
MONBOUSQUET 2009 Saint – Emilion Bianco
88/90
MONBOUSQUET 2009 Saint – Emilion Rosso
89/91
MOULIN SAINT GEORGES 2009 Saint – Emilion Rosso
89/91
MOUTON ROTHSCHILD 2009 Pauillac Rosso
94/97
NENIN 2009 Pomerol Rosso
89/91
LES ORMES DE PEZ 2009 Saint – Estèphe Rosso
89/91
PALMER 2009 Margaux Rosso
94/97
PAPE CLÉMENTE 2009 Pessac – Leognan Bianco
92/95
PAPE CLÉMENTE 2009 Pessac – Leognan Rosso
90/93
PAVIE 2009 Saint – Emilion Rosso
92/95
PAVIE DECESSE 2009 Saint – Emilion Rosso
87/89
PAVIE MACQUIN 2009 Saint – Emilion Rosso
91/93
LE PAVILLON BLANC du Château Margaux 2009, Margaux Bianco
93/95
PAVILLON ROUGE du Château Margaux 2009 Margaux Rosso
90/92
PETRUS 2009 Pomerol Rosso
96/99
LE PETIT CHEVAL 2009 Saint – Emilion Rosso
92/94
LA PETITE EGLISE 2009 Pomerol Rosso
89/91
LE PETIT MOUTON DE MOUTON ROTHSCHILD 2009 Pauillac Rosso
90/92
PETIT VILLAGE 2009 Pomerol Rosso
88/90
DE PEZ 2009 Saint – Estèphe Rosso
86/89
PICHON – LONGUEVILLE BARON 2009 Pauillac Rosso
92/94
PICHON LONGUEVILLE COMTESSE DE LALANDE 2009 Pauillac – Rosso 90/92
PIBRAN 2009 Pauillac Rosso
87/89
LE PIN 2009 Pomerol
95/98
POTENSAC 2009 Rosso
88/90
RESERVE DE LA COMTESSE 2009 Pauillac Rosso
88/90
SANCTUS 2009 Saint – Emilion Rosso
89/91
SIMARD 2009 Saint – Emilion Rosso
88/90
SMITH – HAUT – LAFITTE 2009 Pessac – Leognan Bianco
91/93
SMITH – HAUT – LAFITTE 2009 Pessac – Leognan Rosso
92/94
SUIDUIRAUT 2009 Blanc Sec
86/88
SUIDUIRAUT 2009 Sauternes
89/92
LA TOUR CARNET 2009 Haut – Medoc Rosso
90/92
LA TOUR DU PIN 2009 Saint – Emilion Rosso
90/92
TERTRE ROTEBOEUF 2009 Saint – Emilion Rosso
90/93
VAL DE ROC 2009 Bordeaux Superieur Rosso
89/91
VIEUX CHATEAU CERTAN 2009 Pomerol Rosso
95/98
D’YQUEM 2009 Sauternes
97/100
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