“IL PRIMO GIORNO DI VENDEMMIA ALLA TENUTA LUCE”


I Marchesi Frescobaldi, proprietari della Tenuta Luce a Castelgiocondo, hanno coccolato con il loro Team Luce, capeggiato da Andrea Orsini, diversi giornalisti sia italiani che stranieri.

Un pullman ci ha ospitati per andare alla Tenuta Luce a Montalcino ed una volta arrivati ci è stata offerta la colazione.

Il Team Luce ci ha procurato scarpe, guanti e cesoie e ci ha portati in vigna dove sono state formate delle coppie per la potature dei filari. Io ho fatto coppia con l’amico Stefano Tesi e tutti abbiano lavorato, sotto il cocente sole, per più di un’ora. Terminato il nostro duro lavoro ci hanno condotti presso la cantina dove ci siamo rifocillati offrendoci dell’acqua fresca perchè eravamo assetati ed una volta ritornati nei nostri panni, di nome e di fatto, siamo andati a visitare la cantina. Abbiamo fatto degli assaggi dalle botti del Brunello di Montalcino 2020 e del Luce Lux Vitis 2020 che è un IGT che fa due anni di legno nuovo.

Dopo questa piacevole degustazione siamo stati accompagnati nel loro ristorante con cucina a vista nel quale vi erano dei tavoli che ci hanno accolti, per il pranzo.

Il pranzo è stato molto piacevole, e lo staff di cucina ha preparato dei prelibati piatti che sono stati accompagnati ai vini dell’azienda.

L’antipasto è stato il “millefoglie, di verdure alle erbe, salsa allo zafferano, ricotta al limone” accompagnato al vino Lucente annata 2021. Il primo piatto è stato il “risotto mantecato al pecorino, riduzione di Luce, mandorle tostate, straccetti di manzo”, servito con Luce, annata 2020.

Il secondo piatto è stato : “manzo in crosta di erbe aromatiche, flan di verdure, cipolla al cartoccio”, abbinato al Luce, annata 2007. Per finire ci è stata servita una selezione di formaggi di zona, bagnati da un piacevole Luce Brunello, annata 2018. Per finire caffè e grappa Luce.

Il pranzo è stato piacevole come pure lo sono stati i miei commensali.

Al termine del pranzo siamo stati accompagnati al pullman per il nostro rientro a Firenze.

Bellissima esperienza, grazie alla organizzazione perfetta del Team Luce.

Seguono le note dei vini degustati.

Per quanto riguarda la larghezza del tannino, è importante che faccia le precisazioni che seguono, affinchè possa essere compresa. Io sento il tannino del vino sulla gengiva superiore. La totale larghezza del tannino è 6/6, cioè tutta la larghezza della gengiva superiore. Ovviamente, se il tannino è meno largo, potrà essere per esempio 5/6 e così via. La larghezza del tannino è importante quando la qualità dello stesso è di buono o alto livello. Più il tannino è largo, più il vino è degno d’attenzione, ma il tannino, come ho precisato, dev’essere, in ogni caso, di buona qualità.

TENUTA LUCE TOSCANA

Luce Brunello di Montalcino, annata 2020

(dalla botte)

Colore rosso porpora.

Profumi di ciliegia, menta, eucalipto, boisé, prugna, ruggine per terminare con note intense e piacevoli di violetta.

All’assaggio il corpo è medio ed il vino ha sapore di ciliegia un pò asprina. In questo momento l’equilibrio è lievemente altalenante tra alcol e freschezza. I tannini sono dolci, abbastanza larghi (5/6), inizialmente vellutati per poi asciugare un pò la gengiva superiore. Lunga è la sua persistenza aromatica intensa con finale di ciliegia lievemente acerba.

E’ un vino che si deve completare una volta rimasto alcuni mesi in bottiglia.

Valutazione  nella forbice.                                                                         (92-94/100)

TENUTA LUCE TOSCANA

Luce Lux Vitis, annata 2020

(uvaggio: 95% Cabernet Sauvignon e 5% Sangiovese)

bottiglie prodotte n. 9600

Veste rosso porpora

Mix olfattivo fatto di profumi di sigaro Toscano, mora, boisé, episperma (pelle della castagna bollita), menta, eucalipto, mirtillo, prugna, colla Coccoina (latte di cocco e mandorla), cuoio fresco, quello biondo, per terminare con soffi di pomodoro pelato.

All’ingresso in bocca si sente un corpo medio e sapore boisé (il vino fa due anni di legno nuovo). Buon equilibrio gustativo tra alcol e freschezza. I tannini sono dolci, abbastanza larghi (5/6), inizialmente vellutati per poi asciugare un pò la gengiva superiore (tannini del legno).

Lunga è la sua persistenza gustativa. Vino sicuramente piacevole per chi ama sentire il legno nel vino, lo si sente sia al naso che al gusto.   (91-93/100)

TENUTA LUCE TOSCANA

Lucente, annata 2021

(uvaggio: 75% Merlot e 25% Sangiovese)

Il vino viene allevato per 12 mesi in barriques usate.

Manto rosso porpora abbastanza intenso.

Naso ricco composto da profumi di pelle lavorata, pelle di camoscio, ciliegia, menta, eucalipto, chicchi di liquirizia, violetta, abete, lievi di pepe nero e noce moscata. Il percorso olfattivo prosegue con note di cioccolata Nutella e sigaro Toscano.

Vino fine ed elegante dotato di corpo medio ed un buon equilibrio tra alcol e freschezza anche se in questo momento si sente bruciare lievemente la gola.

I tannini sono dolci, abbastanza larghi (5/6+) e setosi. Lunga è la sua persistenza gustativa con finale un pò boisé.                                                                             (92/100)

TENUTA LUCE TOSCANA

Luce, annata 2020

(uvaggio: 50% Sangiovese e 50% Merlot)

Rosso porpora.

Dal bicchiere si innalzano profumi di menta, eucalipto, boisé, prugna, ciliegia, pelle lavorata, per terminare con carezze di lavanda.

All’esame gustativo emerge un corpo medio ed una lievissima altalena tra alcol e freschezza. I tannini sono dolci, abbastanza larghi (5/6), spessi, inizialmente vellutati per poi asciugare, lievemente, la gengiva superiore. Lunga è la sua persistenza gustativa con finale nel quale si percepisce un lieve amaro del legno.

Il vino si deve ben equilibrare e deve perdere un pò di legno. Nell’ottica futura questa è la mia valutazione.                                                   (92/100)

TENUTA LUCE TOSCANA

Luce, annata 2007

(uvaggio: 50% Sangiovese e 50% Merlot)

Colore rosso rubino intenso.

Espressione olfattiva composta da profumi di prugna secca, fieno, clorofilla, dolci boisé per terminare con ricordi di fungo porcino secco. All’incontro gustativo si apprezza una piacevole prugna secca. Il corpo è medio ed il vino è ben equilibrato. La freschezza ed i tannini dominano la massa alcolica.

I tannini sono dolci, spessi, vellutati, abbastanza larghi (5/6+) anche se nel finale si restringono.

Lunga è la sua persistenza gustativa con finale di prugna secca.         (93/100)

TENUTA LUCE TOSCANA

Luce Brunello, annata 2018

Rosso rubino trasparente.

L’incontro olfattivo svela profumi di ciliegia, pepe nero, intensi di noce moscata, menta, eucalipto per finire con una nota intensa di violetta.

Al gusto si apprezza un corpo medio ed un bell’equilibrio gustativo nel quale la massa alcolica è completamente dominata dalla freschezza e dai tannini. Questi ultimi sono dolci larghi (6/6–) inizialmente vellutati per poi asciugare e far bruciare lievemente la gengiva superiore.

Lunga è la sua persistenza aromatica intensa.

Piacevole beva con un legno non invasivo.                                             (93++/100)

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